Neve e freddo in Abruzzo, con la situazione sotto controllo per quanto riguarda la circolazione su strade ed autostrade: è Lanciano la città più colpita dalla nevicata della scorsa notte, con il manto bianco che va dai 30 centimetri del centro cittadino ai 50 della parte più alta in località Marcianese. Le temperature oscillano tra i sette gradi sotto lo zero registrati all'Aquila e un grado sopra lo zero a Pescara. In Val di Sangro Atessa ha circa 25 centimetri di neve mentre, mentre nel Medio Sangro la coltre arriva a quasi 40 centimetri. Meno copiosa la neve è scesa nell'Alto Sangro dove si registra dieci centimetri nei comuni di Palena, Pizzoferrato, Quadri. Nel versante opposto, quello vastese 50 centimetri di neve sono scesi a Montazzoli, Castiglione Messer Marino, Schiavi d'Abruzzo. Meno preoccupante la situazione è nell'Aventino, nell'area di Casoli, dove ci sono scarsi dieci centimetri di neve. Imbiancate nella notte anche Teramo e Chieti, con almeno dieci centimetri di neve caduti. La circolazione stradale non desta particolare problematiche se non nelle strade secondarie. A Lanciano tre camion sono rimasti bloccati sulla variante nei pressi di due centri commerciali, mentre altri camion sono fermi nell'area di confine tra Ateleta e S.Angelo del Pesco.
Tutto il Molise sotto la neve e il gelo. Nevica anche a quote basse dalla serata di ieri e le temperature sono sotto zero. Le precipitazioni più abbondanti sui monti dell'alto Molise, in provincia di Isernia: quaranta centimetri a Capracotta, 30 ad Agnone. Tanta neve, dopo giorni di attesa tra gli appassionati degli sport invernali, anche a Campitello Matese. Nella stazione sciistica della provincia di Campobasso il manto ha raggiunto i 30 centimetri e ieri è stato aperto per la prima volta in questa stagione uno degli impianti bassi. Nevica pure a Campobasso, nel capoluogo (quattro gradi sotto zero nella notte) per ora solo qualche centimetro e non si registrano particolari disagi.
Gelo nella notte nelle località montane del nord Ciociaria con il termometro finito nettamente sotto lo zero. A Campocatino si è arrivati fino - 10 e anche stamattina la temperatura è da freezer con -8. Nella località sciistica ci sono forte raffiche di vento e i mezzi spazzaneve sono impegnati per pulire la strada che porta alla stazione sciistica. Quasi la stessa situazione, con colonnina di mercurio di segno negativo, anche a Campo Staffi e a Filettino, il paese più alto del Lazio, all'estremo nord della provincia di Frosinone, dove anche stamattina,nonostante la giornata di sole, il freddo è pungente e il termometro resta tra lo zero e - 1. Notte sotto lo zero, infine, in altre zone del comprensorio di Fiuggi, specie agli Altipiani di Arcinazzo, una delle località imbiancate ieri dalla neve.
Italia sottozero nelle ultime giornate della fine dell'anno. L'ondata di freddo arrivata dall'artico, che dal 29 dicembre entra nel vivo, si fermerà sul nostro paese fino a Capodanno (LE PREVISIONI METEO).
Nella giornata di ieri, domenica 28 dicembre, nevicate e piogge diffuse si sono già fatte sentire, anche sulla rete autostradale dove si sono verificati code e rallentamenti e sono entrati in azione gli spazzaneve. La burrasca ha imperversato su tutti i bacini del Mediterraneo rendendo molto difficoltose le operazioni di soccorso al traghetto Norman Atlantic, avvolto dalle fiamme al largo di Corfù, e le ricerche delle cinque persone ancora disperse tra i flutti dopo l'incidente tra due mercantili, uno turco e l'altro del Belize, al largo di Marina di Ravenna dove il mare forza sei ha costretto i soccorsi a fermarsi con l'arrivo del buio. I disagi maggiori si sono verificati in Savoia con circa 15mila automobilisti francesi bloccati sull'autostrada e diretti verso le località sciistiche.
In arrivo anche burian, il gelido vento siberiano. La neve non ha risparmiato nemmeno la Sardegna, con i primi fiocchi sul Gennargentu. Ed è finalmente arrivata a Cortina, rimasta quasi l'unica località turistica del Veneto a non essersi ancora imbiancata. Secondo le previsioni la situazione non migliorerà, almeno fino a Capodanno. Di notte e al primo mattino temperature sottozero quasi dappertutto e da martedì ci saranno punte anche intorno ai dieci gradi sotto zero al Nord, dove la serenità del cielo favorirà un intenso raffreddamento notturno.
L'assaggio del maltempo è stato sferzante in particolare nel casertano dove una tromba d'aria si è abbattuta questa notte nel territorio del piccolo comune di Fontegreca. Sono state danneggiate circa cinquanta case e l'istituto scolastico del paesino, sul quale è caduto un albero secolare che ha sventrato il tetto. Sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco e per fortuna nessuno è rimasto ferito.
Il vento forte ha causato problemi anche nel napoletano e a Caserta, dove i vigili del fuoco sono stati impegnati a rimuovere parti di tetti scoperchiati, cartelloni stradali e alberi caduti. In Sicilia, le isole Eolie sono bloccate dal vento forza sette che agita il mare in tempesta impedendo l'arrivo e la partenza dei mezzi di collegamento. Qui la temperatura dai 20 gradi dei giorni scorsi, questa notte è scesa anche a 3 gradi nelle zone più alte. Nel golfo di Napoli, per le grandi onde e il vento forte, è stata interrotta la navigazione degli aliscafi da e per Capri e sono riusciti a partire solo un maxitraghetto e una motonave che hanno affrontato il mare agitato.